Author: Anders Ge.
Siamo all’atto finale. Finalmente il mistero viene svelato e sapremo chi è l’assassino… o gli assassini?
NB. Il fumetto recensito è al momento disponibile solo in edizione originale in inglese.
Ci siamo. Gli indizi sono tutti raccolti, i misteri svelati, le accuse mosse. Il colpevole — o i colpevoli — è scoperto. Il caso è risolto.
Nel numero due di Clue: Candlestick abbiamo scoperto il passato di Miss Scarlet e la sua determinazione nell’uccidere qualsiasi uomo che si sia innamorato di lei. Ma se questo la rendeva la responsabile più probabile della morte del padrone di casa, allora a chi è imputabile la sua prematura dipartita?
Mrs. Peacock, il Prof. Plum, Miss. White e Mr. Green sono gli unici rimasti degli invitati da Mr. Boddy nella sua magione e in questo terzo ed ultimo numero tutti i tasselli vanno al loro posto e l’assassino viene finalmente smascherato.
Shaw comunque non smette di raccontarci le storie dei personaggi e, prima che la verità venga rivelata, c’è ancora tempo per conoscere le ultime rimaste in sospeso: quelle di Mrs. Peacock e di Mr. Green.
Le rivelazioni non sono prive di interesse e l’impianto narrativo, creato grazie alle molteplici storie di personaggi, si arricchisce di un ulteriore e fondamentale tassello.
Chi ha letto fin dal primo numero questo avvincente giallo dovrebbe essersi reso conto che molto di quanto vediamo all’interno delle tavole è, con molta probabilità, un indizio che l’autore ha intenzionalmente inserito per aiutarci a risolvere il mistero. E in effetti gli indizi sono tutti li, le prove sono tutte li disseminate in ogni numero, “nascoste” in bella vista all’interno delle tavole. Ed ora, che i “giochi” sono fatti, ci vengono spiegate e il mistero risolto.
Ma siamo sicuri di questo, o c’è qualcosa di più?
Clue: Candlestick è così giunto alla fine e questo numero svolge un ottimo lavoro nello svelare i segreti di Mr. Boddy e dei suoi invitati. È un finale che soddisfa.
Funzionerà bene per alcuni ed un po’ meno per altri, ma nel complesso non deluderà comunque nessuno, mantenendo tutto quello che nei due numeri precedenti è stato promesso ai lettori.
La storia si rivela un’esperienza assai gratificante, con più livelli di lettura e coinvolgente sia per trama che a livello grafico, con l’arte di Dash Shaw che riesce ad esprimersi a livelli altissimi, dando il via libera alla sua fantasia con un “puzzle design” intrigante ed intelligente.
Tutto funziona alla perfezione, cosa che rende Clue: Candlestick un fumetto che continuerà ad essere un’ottima lettura per molto tempo a venire.
cover A (Dash Shaw)
Clue: Candlestick #03 (di 3)
storia, disegni, colori,
lettering: Dash Shaw
cover: Dash Shaw (A e B)
Kevin Huizenga(C)
IDW
pag. 40
spillato
colore
#03 (di 3)
24 luglio 2019
3 numeri mensili