Irrimediabilmente idealista e intollerante verso le ingiustizie. Dai primissimi anni Settanta è appassionato di fumetti, che scoperti prima con Topolino (che in famiglia non mancava mai), per poi approdare ai supereroi Marvel, in quegli anni editi in Italia dalla mitica Editoriale Corno. Sempre negli stessi anni vede in televisione il film “Help!” (Aiuto! nella penisola), dei Beatles e l’amore per la musica è praticamente immediato. Con gli anni impara a conoscerne e ad apprezzarne gli stili e le varie sfaccettature, con particolare dedizione per il lato “duro”, in particolar modo hard rock, metal, rock progressivo, psichedelico e cantautorale. Nell’ottobre del 1977, nell’allora (anche) cinema Manzoni, vede Guerre Stellari e da lì ha inizio un’altra sua grande passione, quella del cinema. Da allora non si è più fermato, imparando a spaziare tra tutti i generi; anche se il suo cuore resta sempre per la
fantascienza e l’horror, specialmente se di stampo classico. Cultore e seguace assoluto del Gran Maestro, il Mago di Northampton, il Magus Alan Moore. Attualmente vive insieme alla moglie, con cui è ospite di uno, due, cinque, sei, cinque, quattro, sei, cinque, quattro, sei, cinque, sei, cinque amabili e deliziosi gatti che, ovviamente, vorrebbe fossero molti (molti) di più.